Pesto di cavolo nero

Questa ricetta a casa mia è un classico del periodo invernale. La adoro perchè si presta benissimo sia come condimento di un primo piatto ma anche come salsetta d’accompagnamento ad altre preparazioni. Personalmente il modo in cui amo di più questo pesto è sulla farinata di ceci o per farcire una piadina.

Ecco la preparazione.

Ingredienti per 2 persone (ca. 150g di pesto):

-250g di foglie di cavolo nero

-1 spicchio d’aglio

-30g di gherigli di noci (o altra frutta secca, come mandorle o pinoli)

-1 cucchiaio d’olio

-1 cucchiaio di lievito alimentare

-sale fino integrale q.b.

 

Procedimento:

Come prima cosa mettiamo sul fuoco una pentola con acqua e la portiamo ad ebollizione, nel frattempo puliamo le foglie del cavolo una ad una, privandole della costa centrale con uno spelucchino e una volta finito questo passaggio le sciacquiamo bene sotto l’ acqua corrente. Mi raccomando, le coste non vanno buttate: si posso riciclare per esempio in un minestrone oppure possono essere ridotte a pezzetti, sbollentate in acqua per qualche minuto e ripassate in padella, ecc.

Appena l’acqua bolle saliamo e sbollentiamo le foglie di cavolo per due minuti, dopodiché  le scoliamo e le lasciamo raffreddare.

In un piccolo padellino antiaderente intanto tostiamo le noci per pochi minuti muovendole bene con un mestolo in legno, facendo attenzione a non bruciarle.

A questo punto prendiamo un mixer e aggiungiamo le foglie, i gherigli di noci, lo spicchio d’aglio privato dell’anima, il sale, il lievito alimentare e l’olio e frulliamo bene fino ad ottenere il pesto (se necessario possiamo aggiungere qualche mestolo di acqua di cottura delle foglie per renderlo ancora più cremoso).

Per ottenere ancora più gusto e non perdere i nutrienti (e non sprecare!), possiamo cuocere la pasta direttamente nell’acqua utilizzata per sbollentare le foglie di cavolo.

 

P.s.: io adoro aggiungere al pesto anche un po’ di scorza grattugiata di limone (che in realtà metterei praticamente ovunque!!!) o un pizzico di zenzero.

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