A passi leggeri sul pianeta
Nutri te stessa per nutrire il mondo
Passi lenti, lievi, gentili.
Passi piccoli, sostenibili, che ogni giorno ci avvicinano alla vita dei nostri sogni.
Passi silenziosi, consapevoli e nutrienti che disperdono sul proprio sentiero bellezza, gioia e gentilezza nel mondo.
È così che immagino il cammino di ognuno di noi qui su questa terra.
Questo è a passi leggeri sul pianeta.
A passi leggeri sul pianeta è uno spazio di nutrimento gentile per fare un’ecologia per l’anima, per riconnettere e riarmonizzare la propria natura interiore con il nostro ecosistema, ritrovando leggerezza, gioia ed equilibrio, attraverso il coaching, il cibo (quello materiale ma soprattutto il suo aspetto più energetico e sottile), l’ecologia profonda, la mindulness, la coltivazione della gioia, e altre pratiche di fioritura personale.
È un progetto che nasce con l’intento di accompagnare donne pronte ad intraprendere un percorso di scoperta e trasformazione di sé, per tornare a sentirsi libere, autentiche e selvatiche, migliorare la propria vita e la relazione con sé stesse e con il mondo.
Vuol proporre un cammino diverso rispetto all’attuale società, uno stile di vita che si ispira ad un ritorno alla frugalità e alla lentezza, al rispetto e alla sacralità del nutrimento, della Natura e di ogni suo essere vivente, alla ri-bellione (intesa come ritorno al bello), alla spensieratezza, alla gentilezza e amorevole compassione, per noi stessi ed ogni creatura.
Si sviluppa in differenti percorsi evolutivi per aiutare a nutrire il corpo, la mente e lo spirito, così da ritrovare armonia e leggerezza, rendendo il mondo un posto migliore a partire dalla propria vita.
Credo infatti che ciascuno di noi sia un essere unico e irripetibile, ispirato e guidato dalla propria anima, pronta a sbocciare e a manifestarsi: riconoscerla, ascoltarla e nutrirla significa far fiorire la meraviglia che siamo e creare una vita straordinaria: appagata, realizzata e felice.
Significa però anche molto di più: significa nutrire e coltivare il pianeta!
Migliorando noi stesse e la nostra vita infatti miglioriamo anche l’ambiente intorno a noi e contribuiamo a diffondere bellezza ed energia positiva, essendo parte di un Tutto.
Tutti gli esseri viventi sul pianeta, incluso l’uomo, provengono dalla Natura e sono collegati e interdipendenti nella rete della vita.
Oggigiorno abbiamo perso questo senso di interconnessione e appartenenza al mondo naturale e i maggiori problemi che ci troviamo ad affrontare derivano proprio da questa separazione.
Allontanandoci dalla nostra Madre Terra abbiamo perso le nostre radici e abbiamo creato un ambiente insostenibile alla vita per gli altri esseri viventi e per noi stessi: siamo sempre più infelici, insoddisfatti, frustrati.
Abbiamo smesso di osservare e ascoltare la natura, di vivere al suo ritmo e di conseguenza anche di seguire la voce del nostro Sè autentico, di capire noi stessi, il nostro ecosistema interiore, e gli altri.
Tornare a sentirsi connessi con la nostra vera essenza ed esprimere così la nostra unicità e bellezza, sentendosi parte di un Tutto, è ciò che riporta pace ed equilibrio in ogni ambito della nostra vita, da quello psico-fisico, emotivo e spirituale fino a quello ambientale e sociale.
È la strada che ci fa davvero evolvere, guarire e realizzarci con semplicità e fluidità, in assenza di sforzo.
Ti senti pronta per cominciare a prenderti cura di te e portare la tua magia nel mondo?
I pilastri di A passi leggeri sul pianeta
Unicità, consapevolezza, nutrimento, natura e gioia
Sono cinque i pilastri alla base di questo progetto, tutti collegati tra loro da fili invisibili e indivisibili che si nutrono e si sostengono a vicenda come una rete ecosistemica, e che definiscono il mio metodo di lavoro:
1
Unicità
Manifestare il proprio Sè più autentico, libero da tutti i condizionamenti ricevuti così da attivare la propria magia interiore per realizzare i propri obiettivi e compiere il proprio scopo di vita, arricchendo il mondo con la propria bellezza, unica e irripetibile
2
Consapevolezza
Vivere respirando la vita con pienezza e presenza, istante dopo istante, e restando centrati e fedeli alla nostra voce interiore.
La consapevolezza è ciò che permette di farlo e che ci rende davvero liberi
3
Nutrimento
Nutrire profondamente la propria essenza, materiale ed energetica, e offrire i propri talenti come nutrimento per sostenere l’ecosistema di cui facciamo parte
4
Natura
Tornare a saper osservare e ascoltare la Natura dentro e fuori di noi per poter ritrovare leggerezza e armonia nella vita, riscoprendosi parte di un Tutto e lasciandoci ispirare dalla sua saggezza e seguendo il suo ritmo
5
Gioia
Riaccendere la scintilla della gioia che è presente dentro di noi fin dalla nascita e coltivare la felicità e la meraviglia giorno dopo giorno per far brillare la propria vita e illuminare il mondo
“Non dimenticate mai che in voi c’è un magnifico terreno da coltivare, e che potrete distribuire i fiori e i frutti che vi crescono a tutti coloro che incontrate. Grazie al desiderio di dare sempre qualcosa della vostra anima e del vostro spirito, in voi non cesserà mai di fluire la vita.”
M. O. Aivanhov

Il mio metodo
Gli step verso la felicità!
Nel mio metodo, attraverso un approccio pratico che garantisca la tua piena autonomia e valorizzi il tuo vero Sé, esploreremo insieme vari aspetti del tuo ecosistema interiore e della tua vita così da far ritornare il sole a splendere nel tuo cielo.
Lo faremo insieme con l’aiuto, a seconda delle esigenze, di differenti strumenti, tecniche e pratiche tra cui il cibo (sia quello materiale che quello più sottile) e il rapporto che hai con esso, la mindfulness e mindful eating, lo shinrin-yoku e l’ecoterapia, il coaching e PSYCH-K®. Il tutto attraverso l’osservazione e la supervisione della più grande maestra e guru che si possa avere: la Natura, quella fuori e quella dentro di te.
Io, con gioia, empatia ed entusiasmo, avrò l’onore di accompagnarti nel viaggio più bello che si possa fare: quello dentro di te.
Non ti resta che decidere da dove partire e dove vuoi andare!
…Pronta a metterti in cammino?