Torta batata (o batatorta!)

Una ricetta naturalmente dolce perfetta per la colazione o per altri momenti in cui vogliamo portare un po' di dolcezza dentro di noi e nella nostra vita.

Quando ho avuto l’intuizione delle ricette consapevoli, ormai diverso tempo fa, volevo offrire dei momenti di consapevolezza da respirare e assaporare con l’aiuto del cibo. Possiamo allenarci ad ascoltare il nostro mondo interiore in ogni istante ma il momento del pasto può diventare uno straordinario tempo di centratura, presenza e riconnessione a noi stesse.

La pratica che ho scelto per la torta di batata è quella dell’ascolto consapevole: fermarsi ad ascoltare il nostro corpo e le nostre emozioni. L’invito che ti faccio è quello di prenderti anche solo 5 minuti per chiudere gli occhi ed entrare dentro di te, prima di goderti questo dolce.

Quando mettiamo un’intenzione chiara ad un’azione la informiamo con quell’energia e quindi, con la nostra attenzione concentrata, in qualche modo la portiamo nella realtà.

Per questa ricetta ho messo quindi l’intenzione di ascoltare il nostro ecosistema interiore e di riequilibrarlo con l’aiuto di questa torta, perfetta per la colazione o per un altro momento durante la giornata in cui desideriamo portare un po’ di dolcezza nella nostra vita.

Soprattutto in autunno, è normale avere giornate con l’umore un po’ più giù, in cui magari ci sentiamo tristi o malinconiche (puoi approfondire qui). 

Se dovesse succedere, non cercare di evitarle o rifiutarle. Piuttosto approfittane per riconoscere e accogliere queste emozioni dentro di te: lascia che la loro energia si manifesti e ti attraversi, restando fluida come l’acqua e con la fiducia nel cuore che sono qui per portarti un messaggio utile per la tua evoluzione.

La torta di batata è un dolce che non contiene zucchero: la dolcezza è data naturalmente dalla batata e dalle mele, così da accarezzare le nostre emozioni con gentilezza e delicatezza ed evitare di creare ulteriori squilibri e disarmonie con zuccheri troppo “forti”.

Si dice inoltre che la batata ci inviti a ricordare di andare oltre l’apparenza e la superficie prima di esprimere i nostri giudizi e che ci aiuti ad aprirci alla connessione verso gli altri, a partire da noi stesse: l’augurio che ti faccio è quindi quello di riuscire a guardare te stessa e il tuo mondo con gli occhi del cuore, quelli dell’amore e della compassione.

Adesso vediamo come preparare questa torta.

  • 600 g di batata
  • 150 g di mandorle sgusciate e ridotte a farina (oppure farina di mandorle)
  • 100g di farina di farro integrale
  • 60 g di olio e.v.o. o ghee (sciolto)
  • 3 uova bio
  • 4 mele 
  • 1 limone bio (succo e buccia)
  • ½ bicchiere di bevanda vegetale (io ho usato quella di mandorle)
  • vaniglia in polvere 1/2 cucchiaino (io uso questa)+ olio essenziale per uso alimentare
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di lievito

Per prima cosa lava bene le batate per pulirle dalla terra, quindi cuocile con la buccia in pentola a pressione (se non hai o non usi volentieri la pentola a pressione, sbucciale, tagliale a pezzetti uguali e cuocile al vapore). 

Nel frattempo che si cuociono, sbuccia e monda le mele e riducile in purea in un mixer. Aggiungi al composto la scorza del limone e il succo, poi versale in una ciotola.

Una volta cotte le batate, sbucciale e schiacciale in una ciotola con l’aiuto di uno schiaccia patate.

In un mixer potente, riduci a questo punto a farina le mandorle sgusciate e mettile da parte.

In due ciotole separate dividi gli albumi dai tuorli, quindi monta a neve gli albumi con le fruste elettriche e riponili in frigo.

Unisci a questo punto le mele ai tuorli e monta il tutto delicatamente, poi aggiungi le batate, la vaniglia in polvere e l’olio essenziale e amalgama bene con le fruste piano piano.

Aggiungi la bevanda vegetale, l’olio, il pizzico di sale, quindi versa gradualmente anche le due farine, il lievito e amalgama bene con le fruste fino ad ottenere un composto omogeneo.

Infine, unisci anche gli albumi, incorporandoli piano con movimenti dal basso verso l’alto.

Versa il tutto in una tortiera rivestita di carta forno e inforna a 180° per ca. 40-45 minuti (forno statico).

Lascia raffreddare e aggiungi una spolverata con lo zucchero a velo (poco! Io ne ho usato un cucchiaino per tutta la torta!) prima di servirla.

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