Blocchi interiori: 5 passi per trasformare le convinzioni limitanti

In natura tutto cresce, si adatta ed evolve. Un seme non si chiede mai se sarà abbastanza forte per diventare un albero: semplicemente germoglia nel buio e inizia il suo viaggio verso la luce.
Noi esseri umani invece, a volte, ci lasciamo bloccare da pensieri limitanti e convinzioni che non ci appartengono davvero. Con il tempo, questi pensieri possono trasformarsi in vere e proprie gabbie mentali che ci impediscono di mostrarci per ciò che siamo davvero.
Quando diventi consapevole di questi blocchi, significa che è arrivato il momento di liberartene. Proprio come un albero lascia andare le foglie secche per creare spazio a una nuova primavera, anche tu puoi aprirti al cambiamento e fare spazio per la tua rinascita.
Blocchi interiori: cosa sono e da dove nascono?
Nel mio ultimo articolo, ti ho parlato dei blocchi interiori e di come possono trattenerti dal vivere una vita leggera, autentica e abbondante.
Ma da dove nascono questi blocchi? Spesso, alla loro radice troviamo le convinzioni limitanti: pensieri profondi e radicati che agiscono come filtri percettivi attraverso cui osserviamo e definiamo la realtà che viviamo (te ne avevo già parlato qui).
Le convinzioni limitanti: storie che ci raccontiamo
Le convinzioni limitanti sono di fatto le storie che raccontiamo su di noi: chi siamo, cosa possiamo o non possiamo fare. Queste convinzioni possono essere consce o inconsce e si formano già durante l’infanzia.
Da bambini, iniziamo a guardare il mondo attraverso le “lenti” di chi ci circonda: genitori, insegnanti, amici. Pian piano finiamo per credere che quelle “verità” siano anche le nostre (se vuoi approfondire, ti consiglio il bellissimo libro di Bruce Lipton).
Esempi di convinzioni limitanti comuni:
- “Non sono abbastanza brava.”
- “Non posso cambiare, ormai sono fatta così.”
- “Non ce la farò mai.”
Se ti ritrovi in qualcuna di queste frasi, sappi che, purtroppo o per fortuna, non sei sola! E molto spesso queste narrazioni hanno un peso talmente forte da bloccarci e non permetterci di realizzare i nostri obiettivi. La buona notizia? Le convinzioni non sono scolpite nella pietra.
Immagina la tua mente come un giardino da coltivare: con la giusta cura e attenzione, potrai ottenere un terreno fertile dove piantarci semi nuovi e veder fiorire una versione di te più libera, serena, autentica.
Come le convinzioni limitanti alimentano i blocchi interiori
Le convinzioni limitanti e i blocchi interiori si rafforzano a vicenda. Ogni volta che credi a un pensiero limitante, nutri quel blocco, rendendolo più forte.
Questo circolo vizioso si alimenta attraverso esperienze che sembrano confermare la tua percezione iniziale.
Un esempio pratico:
Immagina di pensare: “Mi piacerebbe imparare una lingua straniera, ma sono negata!”
- Questa convinzione ti blocca ogni volta che vorresti provarci: eviti di iscriverti a un corso, scaricare un’app o studiare un libro.
- Il risultato? Rinunci prima ancora di iniziare, ti senti esclusa da certe opportunità e continui a confermare il tuo pensiero iniziale: “Ecco, lo sapevo, non sono portata per le lingue.”
Questa convinzione somiglia a una matassa ingarbugliata: sembra impossibile da sciogliere, ma in realtà ciò che serve è l’intenzione di iniziare e la pazienza di procedere un filo alla volta.
5 passi pratici per trasformare le tue convinzioni limitanti in credenze potenzianti
È il momento di rimboccarti le maniche e lavorare sul tuo “giardino interiore”. Ecco i 5 passi pratici per riconoscere e trasformare le convinzioni limitanti in credenze super potenzianti per tornare a sentirti nel tuo pieno potere:
1. Riconosci le tue convinzioni limitanti
Il primo passo per trasformare una convinzione limitante è osservare ciò che pensi. Non puoi cambiare qualcosa di cui non sei consapevole.
Procedi così:
- Prendi un quaderno o il tuo diario e rispondi a questa domanda: “Quali frasi mi ripeto quando mi sento bloccata?”
- Osserva il tuo dialogo interiore per 2-3 giorni (meglio ancora per una settimana). Scrivi senza giudizio.
Esempi di pensieri limitanti:
- “Se provo, fallirò.”
- “Non ho il talento per farlo.”
- “Sono troppo vecchia per cambiare.”
Questi pensieri sono le catene che ti tengono bloccata a terra. Ma quando li scrivi, diventi consapevole della loro esistenza e puoi iniziare a trasformarli.
2. Metti in discussione il pensiero
Ogni convinzione limitante può essere messa in discussione, proprio come un vetro appannato: basta pulirlo per tornare a vedere con chiarezza.
Domande utili da porti:
- “Questa convinzione è una verità assoluta o è solo una storia che mi racconto?”
- “Da dove viene questo pensiero? Me l’ha trasmesso qualcuno in passato?”
- “Ci sono momenti in cui questa convinzione non è stata vera?”
Più scavi dentro di te, più ti accorgerai che molte convinzioni sono basate su percezioni personali, non su fatti reali.
3. Riscrivi la convinzione in modo potenziante
Dopo aver riconosciuto e messo in discussione una convinzione limitante, puoi trasformarla in una credenza potenziante.
Esempi di trasformazione:
- “Non sono brava abbastanza” → “Sto imparando e miglioro ogni giorno.”
- “Fallirò sicuramente” → “Ogni esperienza è un’opportunità per evolvere.”
È importante che l’affermazione ti emozioni: devi sentirla nel corpo. Quando è quella giusta, lo capisci: potresti sentire brividi, un senso di espansione e calore nel petto, un sorriso che si apre sul tuo viso o una lacrima che fa brillare gli occhi.
Procedi così, riscrivendo le nuove credenze su un foglio e rileggile ogni giorno, come un giardiniere che annaffia e cura i suoi fiori.
4. Agisci come se la nuova convinzione fosse vera
Il cambiamento avviene quando traduci il nuovo pensiero in azione.
Se per esempio la tua nuova credenza è: “Sono in grado di affrontare nuove sfide,” fai oggi stesso una piccola azione che lo dimostri, come scrivere un’email o fare una telefonata che stai evitando.
5. Ripeti e rafforza
Le convinzioni limitanti si formano con il tempo, e lo stesso vale per quelle potenzianti. Più ripeti il nuovo pensiero e lo metti in pratica, più diventa una parte naturale di te. Sii paziente e affidati al processo: ogni pianta ha i suoi tempi di crescita e fioritura.
Prendi un appuntamento con te stessa per celebrarti e dedicarti amore: per esempio ogni sera, puoi scrivere una frase potenziante che vuoi interiorizzare e ringraziati per il lavoro fatto durante il giorno.
Un piccolo promemoria per te
Le convinzioni limitanti non definiscono chi sei: sono solo vecchie storie che puoi riscrivere così da renderle potenzianti e riscoprire una versione di te più leggera, sicura e libera.
Inizia con un piccolo passo: scegli una convinzione da trasformare oggi e metti in pratica uno dei passi che ti ho condiviso.
E se vuoi un aiuto in questo processo, puoi regalarti Lumos, la mia sessione di coaching alchemico pensato per aiutarti a liberarti dalle credenze che ti trattengono e ritrovare rapidamente leggerezza e centratura.
Che tu possa crescere forte e rigogliosa come un giardino in primavera.
Pace e bene,
Serena 🌺